Da Radio Times:
E' piuttosto coraggioso prendere Robert Pattinson, l'attore più affascinante della sua generazione, e gettarlo al fianco di attrici del calibro di Kristin Scott Thomas, Uma Thurman e Christina Ricci. Ma èu n rischio che paga, qui la sua prestazione in questa rivisitazione del racconto di Guy de Maupassant sul sesso e l'ambizione lo porta ad un altro livello. Per quanto emozionate come sontuoso, il primo lungometraggio dei registi teatrali Declan Donnellan e Nick Ormerod porta a Parigi a cavallo del 20° secolo il bello e brutale Georges DuRoy (Pattinson). Amoralità e splendida progettazione, la produzione di Duroy si dispiega come un fiore marcio, e Pattinson non ha mia avuto uno sguardo più irresistibile e pericoloso. La Thurman, soprattutto, è una rivelaizone - letteralmente trovare una nuova qualità per la sua voce come l'influente e ricca Madeleine Forstier. Un trionfo indimenticabile, bello di contenuti e di stile, questo è quando Le relazioni pericolose incontrano Cruel Intentions con aggiunta di credibilità.
Fonte: TOR
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